La pelle è sede di alterazioni superficiali che si risolvono in breve tempo, talune volte anche senza la necessità di un intervento terapeutico. L’aspetto della pelle è anche un indice di benessere o malessere complessivo ed è quindi la spia dei disturbi che colpiscono gli organi interni.
Le affezioni più frequenti che si manifestano sulla pelle sono: orticaria, eczema, dermatiti, acne, psoriasi e allergie.
Che cosa può fare la riflessologia in questi casi?
Il problema è scoprire la causa, attraverso una ricerca dei punti più dolenti che può evidenziare possibili squilibri e conoscere le abitudini alimentari della persona.
L‘orticaria, per esempio, può derivare da una intossicazione da cibo, da una intolleranza o da una reazione allergica a qualche sostanza.
Alcuni cibi possono scatenare reazioni allergiche come fragole, cioccolato e crostacei ma la reazione ad un cibo particolare non segue i canoni tradizionali; con appositi esami clinici possono sorgere delle intolleranze del tutto personali ed imprevedibili.
Se non si elimina la causa all’intolleranza alla radice e si continua ad assumere le sostanze in questione, sarà difficile vincere il nemico ma, attraverso il massaggio riflessogeno, si potranno creare delle difese dell’organismo che consentono di combattere più efficacemente gli attacchi.
Sarà opportuno lavorare sugli organi di eliminazione, ghiandole surrenali per contrastare la componente infiammatoria. Si aggiungeranno passaggi sull’apparato nervoso, il plesso solare, in quanto l’orticaria e delle forme pruriginose, in genere, possono incidere negativamente sull’umore della persona.
L’acne, invece, è meno fastidiosa ma altrettanto sgradevole, erroneamente definita “ acne giovanile”, colpisce e si manifesta nella pubertà ma può protrarsi anche fino a 30 anni ed oltre.
Le cause dell’acne possono essere diverse tra loro: vanno dai problemi allo stato corneo, fattori microbici, problemi ormonali, fattori dietetici e, a volte, a stress psichici.
Non è facile ipotizzare trattamenti mirati a risolvere il problema ma è necessario indagare sulle caratteristiche.
Il massaggio classico è sempre quello che va eseguito come inizio: insistere sugli organi emuntori, fegato, ghiandole endocrine (surrenali) e sul sistema nervoso.
Non esiste una casistica confortante per intervenire su questa patologia ma, comunque, il massaggio riflessogeno è sempre valido a livello generale e può essere interessante effettuare dei tentativi che, in alcuni casi ho riscontrato, hanno dato dei risultati davvero confortanti.
Comunque, non esiste una regola di base ed è affidato all‘abilità e alla costanza, sia del riflessologo che del cliente, il tentativo di raggiungere un “obiettivo” comune ad entrambi.
N.B.: La riflessologia plantare, come tutte le tecniche olistiche, non ha l’intento di curare ma di favorire uno stato di benessere e può affiancare trattamenti medici in corso senza interferire.
Irene Pedrazzi – Riflessologa ed Operatrice del Benessere