Le emorroidi sono la patologia più frequente della regione anale che colpisce circa un quarto della popolazione, almeno una volta nella vita.
Che cosa sono e come si manifestano?
Si tratta di una dilatazione delle vene del plesso venoso emorroidario che irrorano la regione ano-rettale. Le emorroidi possono essere interne o esterne a secondo che collassino o no attraverso l’orifizio anale.
Quelle esterne sono visibili e si presentano come noduli morbidi bluastri localizzati intorno all’ano che diventano più rilevanti dopo lo sforzo della defecazione. Ai noduli possono abbinarsi dolore e prurito anorettale e, a volte, anche sanguinamento di colore rosso vivo.
Quali sono le cause di questi fenomeni?
Tra i fattori responsabili della loro comparsa abbiamo la stitichezza, la gravidanza, la vita sedentaria, diarrea cronica ed una predisposizione costituzionale. Possono essere la spia di una grave malattia epatica o venosa ma, in questi casi, saranno accompagnati da sintomi specifici che verranno sottoposti all’attenzione del proprio medico che deve essere preventivamente contattato per assicurarsi che i sintomi siano banali e che non nascondano altre patologie più importanti.
Il trattamento che effettuerà il riflessologo deve essere soprattutto a ripristinare la funzionalità intestinale e ad agire sugli organi d’eliminazione sul sistema linfatico, sul fegato, plesso solare, e diaframma, favorendo la peristalsi creando una maggiore mobilità dell’intestino.
In questo caso, il cliente, dovrà sorvegliare la sua alimentazione e seguire quindi una dieta ed adeguata ed eventualmente ricorrere ad una terapia mirata, secondo la gravità del problema.
Le emorroidi, quindi, possono essere dolorose, specialmente quando sono legate a stitichezza e disordini alimentari.
Lavorare bene sulla colonna vertebrale, soprattutto la zona dorso-lombare, favorirà un allentamento delle tensioni addominali. Sarà di sollievo massaggiare lentamente la zona dell’ano e dei linfonoidi inguinali al fine di alleviare il dolore nei movimenti di maggiore infiammazione.
N.B.: La riflessologia plantare, come tutte le tecniche olistiche, non ha l’intento di curare ma di favorire uno stato di benessere e può affiancare trattamenti medici in corso senza interferire.
Irene Pedrazzi – Riflessologa ed Operatrice del Benessere